Vatican: Fabbrica di San Pietro
Un carrello elevatore STILL in una delle chiese più famose del mondo
Compito: conservazione e movimentazione per tutte le attività liturgiche all’interno della Basilica di San Pietro
Sfida: Il più basso carico possibile su pavimenti storici in marmo, zero rumorosità gomme anti traccia e dimensioni compatte per passare anche in porte strette
Soluzione: Sollevatore elettrico STILL RX 50-13 electric forklift: Capacità 1.300 kg, carrello elevatore estremamente agile e silenzioso. Il carrello più compatto della sua classe
Silenziosamente, il carrello elevatore STILL RX 50 entra nella Basilica di San Pietro attraverso un ingresso laterale, scorre lentamente sui pavimenti opachi in marmo. Sulla strada, passa attraverso opere d’arte e tombe, tra cui quella di papa Alessandro VII, che risale al XVII secolo. La vista di un carrello elevatore STILL in una delle chiese più famose del mondo è sorprendente per molti. Dopo tutto, il carrello arancio brillante si distingue da tutto lo splendore che lo circonda. Ma di recente, questo è diventato una presenza sempre più familiare, visto che il conducente, Giovanni, responsabile della conservazione e del decoro della più importante chiesa cattolica del mondo, lavora in San Pietro ed è conosciuto anche come sanpietrino.
Il carrello STILL viene utilizzato su una vasta gamma di attività. “Lo usiamo molto per l’assembramento e per le feste liturgiche, ma anche per il decoro generale”, dice Giovanni. Il carrello STILL è diventato uno strumento importante e fondamentale per mantenere ed organizzare la chiesa più visitata del mondo. E grazie al suo motore elettrico, riesce a fare in silenzio il suo lavoro. Secondo Giovanni, è molto facile ed agile muoversi all’intero della chiesa tra pilastri e statue “Il carrello STILL è molto facile da guidare mi sono abituato velocemente”. “Il Vaticano utilizza già i carrelli STILL, ma fino ad oggi principalmente in piazza San Pietro, dove vengono impiegati per aiutare a creare posti a sedere per il pubblico” dichiara Loreno Leri, direttore marketing presso STILL Italia.´
“Le stanze interne sono tuttavia esclusivamente responsabilità della Fabbrica di San Pietro e le sfide di proteggere i molti oggetti preziosi e le opere d’arte generano diverse esigenze. Per questo motivo la configurazione di questo nuovo carrello prevede gomme che non lasciano traccia e luci di segnalazione”.
Il carrello può spesso essere trovato tra il baldacchino in bronzo, che sorge a venti metri sopra la tomba di San Pietro e punta fino alla cupola di Michelangelo. Qui è dove si svolgono numerose messe liturgiche e feste come a Natale e Pasqua dove occorre creare molti posti a sedere anche nella navata principale della cattedrale.
Questo è compito del carrello elevatore STILL: raccoglie le panchine con le forche e le trasporta dove serve, senza lasciare alcun segno sul pavimento di marmo, può spostare anche confessionali da un angolo all’altro se necessario senza disturbare i visitatori. Giovanni è molto contento del suo fedele aiutante STILL.
Quando il carrello è in retromarcia, un piccolo cono di luce blu avverte chiunque nelle vicinanze. Se il carrello non è necessario all’interno della chiesa, questo viene utilizzato negli spazi intorno alla Basilica di San Pietro per trasportare materiale edile utile alla riparazione di un vecchio edificio.
“Il carrello STILL lavorerà principalmente all’interno della chiesa, dove la sua agilità ed efficienza energetica sono un grosso vantaggio” continua Loreno Leri. “Queste erano esattamente le caratteristiche che hanno convinto la Fabbrica di San Pietro a scegliere il carrello STILL. La popolarità e la brand position di STILL sul mercato dei carrelli elevatori si basano su molteplici aspetti tra cui la sicurezza dei suoi carrelli e la facilità di utilizzo”. Naturalmente, anche quando lo spazio è sacro.