Carrello elevatore: quanti anni dura e quali fattori influenzano il suo ciclo di vita?

I carrelli elevatori sono un elemento cruciale per numerose operazioni logistiche.

Ma quanto tempo dura effettivamente un carrello elevatore?

Non esiste una risposta precisa che valga per tutti, perché ci sono tantissimi fattori che influiscono sul suo ciclo di vita.

Ciclo di vita di un carrello elevatore: quanto dura?

Un carrello elevatore ha una durata media di circa 7 anni.

Tuttavia, questo numero rappresenta solo un punto di partenza, considerando che in media un carrello elevatore a diesel o a gas liquido viene utilizzato per circa 1.500 ore all'anno, per un totale di circa 7 anni, e può addirittura superare i 10 anni nel caso dei carrelli elevatori elettrici (a seconda della frequenza delle manutenzioni e dell'uso che ne viene fatto).

Esistono quindi diversi fattori che influenzano la durata del carrello, tra cui il tipo di carrello stesso, la frequenza di utilizzo, la manutenzione e l'ambiente operativo.

Elementi che influiscono sulla durata di un carrello

La durata di un carrello elevatore è influenzata da diversi fattori chiave che è importante comprendere perché possono aiutarti a capire come massimizzare la longevità e l'investimento in questo strumento essenziale.

Ecco alcuni fattori fondamentali da considerare:

●      Tipologia di carrelli elevatori: ogni carrello ha le sue caratteristiche specifiche che influiscono sulla sua vita. Per esempio i carrelli elevatori a combustione interna tendono ad avere una durata operativa minore rispetto a quelli elettrici, a condizione che vengano gestiti e manutenuti correttamente.

●      Qualità dei carrelli: se si acquista un carrello usato da un venditore poco affidabile oppure si opta per modelli di base, economici e poco performanti, la loro durata potrebbe non essere molto lunga.

●      Modalità di utilizzo: utilizzare in modo improprio il carrello, per esempio non ricaricare correttamente la batteria nel caso di muletti elettrici, trasportare merci non idonee alle caratteristiche del carrello o coinvolgerlo spesso in incidenti può diminuire la sua durata di vita.

●      Mancata manutenzione: i carrelli hanno bisogno di controlli regolari, come per le auto, per poter scoprire se ci sono criticità prevenibili. Senza manutenzione sono maggiormente soggetti a guasti che ne compromettono la durabilità.

Stato dell’ambiente di lavoro: un ambiente di lavoro sporco o pericoloso può accelerare l'usura del mezzo. È pertanto fondamentale mantenere un ambiente di lavoro pulito e sicuro per proteggere il carrello elevatore da danni e garantire la sicurezza degli operatori.

Come capire se è giunto il momento di cambiare il carrello elevatore

Capire se è giunto il momento di cambiare il carrello elevatore è fondamentale per garantire la sicurezza sul luogo di lavoro e ottimizzare l'efficienza delle operazioni di movimentazione.

Innanzitutto, è importante valutare l'età del carrello elevatore e il suo stato generale. Se il veicolo è in servizio da molti anni e richiede frequenti riparazioni, potrebbe essere più conveniente sostituirlo piuttosto che continuare a investire in costosi interventi di manutenzione. Inoltre, se il carrello elevatore non è più in grado di svolgere le sue funzioni in modo efficiente, causando ritardi o problemi nella movimentazione delle merci, potrebbe essere il caso di considerare un upgrade.

Ma vediamo nel dettaglio tutti gli elementi da prendere in considerazione.

1. Dai un’occhiata a ciò che riporta il contatore delle ore di funzionamento del carrello elevatore

Il contatore del carrello elevatore fornisce un'indicazione importante sulla sua usura complessiva. Controllare il numero di ore di funzionamento registrate può aiutarti a determinare quanto il veicolo è stato sottoposto a stress operativo: se ha oltrepassato le 10mila ore di utilizzo, anche se l’hai acquistato da pochi anni, e inizia a dare problemi di vario tipo mentre lo si utilizza, potrebbe essere ora di iniziare a valutare un’alternativa.

2. Controlla il funzionamento del montante del carrello elevatore

Verificare il corretto funzionamento del montante è una fase cruciale. Assicurati che si muova senza intoppi, sia quando è vuoto che quando è carico. Qualsiasi segno di blocco o gioco nei canali del montante, o tra il carrello della forca e il montante, dovrebbe essere segnalato e trattato da personale competente. Inoltre, fai attenzione a eventuali scivolamenti verso il basso o in avanti del montante quando è sotto carico, poiché questo potrebbe essere un indicatore di problemi alle guarnizioni, al pistone o alle valvole.

Se hai acquistato un carrello usato, non dimenticare di controllare la targhetta dei dati di funzionamento sul veicolo, questa dovrebbe indicare chiaramente il tipo di montante e gli eventuali accessori montati. Infatti, nel corso della vita utile del carrello elevatore, il montante potrebbe essere stato sostituito, quindi questa è una verifica importante da effettuare.

3. Esamina le forche del carrello

Ispeziona attentamente le forche del carrello elevatore per individuare danni o segni di usura. Da verificare, in particolare:

●      che lo spessore del tallone sia conforme alle specifiche del produttore del carrello elevatore o alle norme ISO 5057, se applicabili.

●      lo stato di aderenza: una scarsa aderenza delle forche potrebbe indicare l'usura del carrello o dei punti di sospensione.

la presenza di eventuali crepe sui bracci delle forche in corrispondenza dei talloni e dei supporti.

4. Analizza le condizioni della batteria del carrello elettrico

La batteria di un carrello elevatore elettrico è un componente critico. La sua sostituzione può essere costosa, quindi è importante valutarne lo stato. Una batteria al piombo, per esempio, ha una durata media di circa 1.200 ricariche.

Ma ci sono le batterie al litio che offrono prestazioni molto più avanzate. In particolare, le batterie Li-Ion di STILL presentano un tasso di auto-scarica di circa il 5% al mese, molto inferiore al 30% delle batterie al piombo tradizionali. Oltre alla maggiore efficienza energetica, le batterie agli ioni di litio vantano anche un ciclo di vita più lungo rispetto alle batterie al piombo. Ciò significa che sono meno soggette a guasti e richiedono meno sostituzioni.

Per cui puoi valutare se è il caso di fare delle sostituzioni di batterie, sapendo che il tuo carrello ha una prospettiva di vita ancora lunga, oppure considerare di passare ad un nuovo modello già dotato di batteria al litio.

5. Controlla lo stato degli pneumatici

Controlla attentamente gli pneumatici per accertarti che non mostrino segni di usura irregolare, poiché questo potrebbe essere un segnale di problemi di allineamento degli assi. Fai particolare attenzione alle linee di usura più evidenti, in quanto forniscono un'indicazione chiara sul loro stato di usura. Inoltre, verifica se per errore siano stati montati pneumatici compositi, poiché tendono a usurarsi in modo prematuro. La loro sostituzione può comportare costi significativi, quindi è fondamentale assicurarsi di avere gli pneumatici adatti al tipo di carrello elevatore.

6. Considera se le riparazioni sono diventate troppo frequenti

Considera quanto spesso il carrello elevatore richiede riparazioni.

Ripetute e costose riparazioni possono incidere significativamente sui costi aziendali e sulla produttività complessiva. Se le spese per le riparazioni superano l'investimento in un nuovo carrello elevatore e se la frequenza delle interruzioni delle operazioni è elevata, è forse giunto il momento di considerare un cambio.

7. Valuta le esigenze della tua azienda

L'evoluzione delle esigenze aziendali e l'adozione di tecnologie più moderne potrebbero richiedere l’acquisto di un nuovo carrello elevatore per migliorare la produttività e la sicurezza.

Per esempio se si vuole automatizzare il magazzino e si prevede la revisione del suo layout, rimodulando il sistema di scaffalature per ridurre i tempi di percorrenza e aumentare la velocità di movimentazione delle merci, potrebbe essere più indicato sostituire i vecchi carrelli con dei carrelli automatici, come i carrelli AGV, LGV e AMR, che possono muoversi senza conducente seguendo un percorso già prestabilito. Oppure se si desidera implementare dei software di gestione dei carrelli per migliorare la gestione della flotta sarà più indicato utilizzare modelli recenti che possano comunicare a distanza con il software stesso.

Soluzioni per prolungare la durata

Per garantire una vita lunga e affidabile al tuo carrello elevatore, è essenziale adottare approcci oculati e pratiche di manutenzione diligente. Se hai appena acquistato un nuovo carrello elevatore o stai cercando di estendere la vita del tuo attuale mezzo, considera alcune opzioni chiave:

●      Manutenzione regolare e preventiva per sostituire tutti i componenti nel momento giusto ed evitare quindi costosi guasti che accorcino notevolmente la vita del tuo carrello elevatore.

●      Per l’acquisto scegli un produttore affidabile che ti proponga soluzioni di qualità: ciò si traduce in minore frequenza e gravità dei problemi nel corso degli anni, oltre a una svalutazione più lenta. Se acquisti un carrello usato o lo noleggi fai attenzione allo stato del mezzo prima di firmare il contratto.

●      Implementare software di gestione dei carrelli per la gestione della flotta: può aiutare a pianificare i percorsi migliori per i carrelli in modo da ottimizzarne l’utilizzo, oltre a poter permettere di capire quando è ora di effettuare la manutenzione dei mezzi o se ci sono delle anomalie nel funzionamento del muletto. Per esempio, il software Fleet Manager 4.x STILL crea anche dei profili conducente che permettono di assegnare, in base ai requisiti dell’operatore, il carrello elevatore con le caratteristiche più idonee in modo da poter ridurre al minimo anche il rischio di incidenti.

Forma adeguatamente i tuoi operatori sul corretto utilizzo dei carrelli e sul rispetto delle norme di sicurezza. Assicurati che abbiano il patentino e che questo venga rinnovato ogni 5 anni. Questo livello di preparazione è essenziale per garantire una sicurezza continua e prolungare la vita del tuo prezioso strumento.

Durata di un carrello elevatore: scegliere la qualità per il successo a lungo termine

In conclusione, la durata di un carrello elevatore dipende da vari fattori, tra cui il tipo di carrello, la manutenzione e le condizioni operative. Monitorare i segni di usura e agire tempestivamente può evitare interruzioni nella produzione e costi elevati di riparazione, ma bisogna anche scegliere carrelli di qualità, che assicurino alte performance per lungo tempo, da venditori che possano restare sempre al tuo fianco e offrirti supporto in ogni necessità.

STILL è un fornitore leader di soluzioni intelligenti di intralogistica: ti accompagniamo in ogni step della progettazione del tuo magazzino, dalla scelta delle scaffalature alla gestione dei pezzi di ricambio in caso di guasti. Se devi scegliere il sistema di trasporto automatico più adatto alle esigenze specifiche della tua azienda, con l’aiuto dei nostri consulenti potrai scegliere quello più adatto alle esigenze specifiche della tua azienda.

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