Come ridurre i costi di gestione del carrello elevatore

I carrelli elevatori sono mezzi fondamentali per la movimentazione delle merci in magazzino e per le operazioni di logistica di molti settori industriali. Tuttavia, la loro gestione può rappresentare una parte significativa dei costi operativi dell’azienda.

Per rimanere competitivi e massimizzare i profitti, è fondamentale adottare strategie che mirino alla riduzione dei costi di gestione del carrello elevatore.
Ecco 6 accorgimenti per raggiungere questo obiettivo.

1. Scegliere il carrello elevatore giusto per i bisogni effettivi del magazzino

Scegliere il carrello elevatore ideale per le necessità del proprio magazzino è una decisione fondamentale per ottimizzare le operazioni logistiche.

Tra la vasta gamma di carrelli elevatori disponibili, trovare quello più adatto può garantire efficienza e contenimento dei costi: un carrello a diesel potrebbe rivelarsi inutile e dispendioso da mantenere se deve essere utilizzato sporadicamente per spostamenti all’interno del magazzino, dall’altra parte un piccolo transpallet potrebbe non essere in grado di gestire un incremento del lavoro richiesto.

Inoltre, bisogna considerare che il costo iniziale del carrello rappresenta solo una frazione dell'intero Costo Totale di Proprietà (TCO), perché ci sono anche altri fattori che entrano in gioco nel calcolo dell'investimento complessivo come il service, il costo dell'operatore che deve essere formato e il consumo di carburante (se parliamo di quelli con motore a combustione).

Una strategia per ridurre i costi operativi nel lungo periodo, in questo caso, consiste nell'adozione di carrelli elevatori elettrici, che sono alimentati a batteria e quindi richiedono meno costi di manutenzione e di ricarica.

Perché scegliere i carrelli elevatori elettrici?

Optare per carrelli elettrici, dotati di batterie al litio o altre tecnologie all'avanguardia, permette una maggiore autonomia di utilizzo e tempi di ricarica più rapidi. Le batterie al litio hanno anche una vita utile più lunga e richiedono meno manutenzione rispetto alle tradizionali batterie al piombo-acido.
Non deve essere poi sottovalutato il fatto che questo tipo di carrelli sono ecologici, poiché durante il funzionamento non emettono gas nocivi. Questa scelta non solo contribuisce a ridurre l'impatto ambientale dell'azienda, ma in alcuni paesi può anche comportare incentivi fiscali o sussidi per l'uso di mezzi a basso impatto ambientale.

Noleggio dei carrelli come alternativa all’acquisto

Un’ulteriore opzione da considerare per ridurre i costi di gestione è il noleggio o il leasing dei carrelli elevatori. Questa soluzione offre diversi vantaggi, tra cui il risparmio sui costi iniziali, la possibilità di aggiornare rapidamente la flotta con modelli più efficienti e l'inclusione di pacchetti di manutenzione nel contratto. Il noleggio si adatta particolarmente bene alle esigenze aziendali stagionali o in crescita, perché consente di adeguarsi rapidamente alle variazioni della domanda.

2. Ottimizzazione dei carichi di lavoro

Per massimizzare l'utilizzo dei carrelli elevatori e ridurre i costi operativi, è possibile implementare strategie di ottimizzazione e automazione dei carichi di lavoro nel magazzino. Queste soluzioni mirano a:

• migliorare l'efficienza delle operazioni logistiche;
• ridurre i tempi morti:
• diminuire i consumi di carburante;
• ottimizzare la durata della batteria.

In questo caso è di grande aiuto l'adozione di soluzioni informatiche, come i software WMS (Warehouse Management System), che consentono di tracciare la posizione dei carrelli, monitorarne l'utilizzo e la manutenzione e identificare potenziali aree di miglioramento.

Infatti, tramite l'analisi dei flussi di lavoro all'interno del magazzino è così possibile individuare la presenza di inefficienze e le zone con maggiori attività, insieme a quelle con carichi più leggeri, permettendo di pianificare gli spostamenti dei carrelli elevatori in modo ottimale.

3. Implementazione di Software di Gestione e Pianificazione dei Percorsi

Implementare software di gestione dei carrelli e di pianificazione dei percorsi può essere estremamente utile per ottimizzare gli spostamenti dei carrelli all'interno del magazzino. Per identificare il percorso più breve e veloce per raggiungere la destinazione finale qusti software considerano diversi fattori come:

• la distanza tra un punto X di partenza e un punto Y in cui verrà collocata la merce (scaffale, camion, magazzino delle scorte e così via);
• il traffico di mezzi del magazzino;
• la velocità massima consentita per le varie tipologie di carrelli;
• i limiti di peso che il carrello può trasportare e stoccare;
• le dimensioni del carrello e il loro ingombro.

Infine, l'utilizzo di sistemi avanzati di pianificazione e gestione dei magazzini permette di assegnare i compiti in modo ottimale, riducendo i tempi di viaggio dei carrelli elevatori e minimizzando gli spostamenti inutili.

Per esempio, il software Fleet Manager 4.x STILL crea dei profili conducente che permettono di assegnare, in base ai requisiti dell’operatore, il carrello elevatore con le caratteristiche più idonee.

4. Manutenzione regolare

Mantenere il carrello elevatore in ottime condizioni attraverso una regolare manutenzione è fondamentale per evitare guasti costosi e interruzioni delle operazioni.

Per esempio, ci sono una serie di attività che contribuiscono a garantire il corretto funzionamento del carrello, come:

• controlli regolari dei livelli di olio e fluidi;
• controllo dell’usura delle batterie e di altri componenti più delicati;
• sostituzione tempestiva delle gomme.

Nel caso dei carrelli elevatori a batteria, programmare interventi di manutenzione preventiva è particolarmente importante per ottimizzarne la durata e il rendimento. Questi interventi non solo riducono i costi di riparazione, ma impediscono anche inconvenienti inattesi che potrebbero rallentare le attività del magazzino.

Anche il modo in cui si ricarica il muletto può fare la differenza: per esempio se lo si ricarica spesso quando il livello della batteria è ormai troppo basso può portare nel lungo periodo a dei malfunzionamenti.

Tuttavia, molti sistemi di gestione delle batterie sono in grado di:

• monitorare il livello di carica e interrompere automaticamente il funzionamento del carrello elevatore prima che la batteria raggiunga un livello critico di scarica;
• monitorare la gestione dei tempi di ricarica e la prevenzione della sovraccarica.

Queste funzioni proteggono la batteria e prolungano il loro ciclo di vita.

Inoltre, in questo contesto la scelta di un fornitore affidabile può fare la differenza in termini di assistenza e supporto. Optare per un fornitore che ti assicuri un servizio clienti eccellente, con tecnici competenti in grado di fornire rapidamente i pezzi di ricambio necessari, è fondamentale per risolvere eventuali problemi imprevisti nel minor tempo possibile e evitare lunghe interruzioni delle operazioni.

5. Sicurezza e formazione di carrellisti e personale

Gli incidenti o i danni causati dall'uso inadeguato dei carrelli possono generare costi aggiuntivi all'azienda legati alle riparazioni e ad eventuali spese legali, oltre alla perdita di produttività.

Esistono anche delle pratiche fondamentali da rispettare per garantire un ambiente di lavoro sicuro ed evitare danni ai carrelli e al personale, che potrebbero poi comportare ulteriori costi, come ad esempio:

• evitare sovraccarichi del carrello;
• trasportare merci appropriate al tipo di carrello;
• sapere quando è il momento giusto di ricaricare la batteria
• utilizzare sempre le cinture di sicurezza.

Per questo, è importante investire nella formazione del personale: deve essere formato per eseguire le operazioni con efficienza, ottenere il patentino per guidare i carrelli e seguire rigorosamente i protocolli di sicurezza per prevenire problemi e ridurre i costi correlati.

Per esempio, grazie alla formazione l’operatore conosce la portata di carico del carrello e evita di caricarlo eccessivamente, riducendo il rischio di incidente.

Un investimento iniziale, che può aiutare a risparmiare in futuro.

6. Valutazione del layout del magazzino

Un layout ben studiato del magazzino può fare la differenza nella gestione dei carrelli elevatori e nel taglio dei costi operativi. La disposizione strategica degli scaffali e delle zone di stoccaggio aiuta a ottimizzare i percorsi dei carrelli.

Ridurre le distanze percorse dai carrelli durante le operazioni di carico e scarico significa risparmiare carburante ed energia elettrica, portando a una significativa riduzione dei costi. Inoltre, una posizione strategica per i prodotti più richiesti e urgenti permette ai carrelli di completare le operazioni in modo più rapido.

Ma non è tutto: un layout ben organizzato ha anche l'importante ruolo di prevenire ostacoli e situazioni problematiche che potrebbero rallentare i carrelli o causare danni ai prodotti, riducendo così i rischi e i costi associati. Investire in un ambiente di lavoro ergonomico per gli operatori dei carrelli contribuisce a una maggiore efficienza e precisione, evitando possibili errori che potrebbero aumentare i costi complessivi.

Ridurre i costi di gestione dei carrelli significa migliorare la competitività della tua azienda

In conclusione, la riduzione dei costi di gestione del carrello elevatore è possibile attraverso l'ottimizzazione dell’utilizzo dei muletti, investendo in tecnologie avanzate e formando adeguatamente il personale. Tutto ciò può generare risparmi significativi e migliorare l'efficienza delle operazioni di magazzino, portando a una maggiore competitività aziendale nel lungo periodo.

Se stai cercando dei carrelli performanti e l'aiuto di consulenti esperti che ti accompagnino in ogni step della progettazione del tuo magazzino, dalla scelta delle scaffalature alla gestione dei pezzi di ricambio in caso di guasti, STILL è qui per aiutarti. Fornitore leader di soluzioni intelligenti di intralogistica, con l’aiuto dei nostri consulenti potrai scegliere il sistema di trasporto automatico più adatto alle esigenze specifiche della tua azienda.

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